Esecuzione: 120′
Anestesia: Generale o sedazione
Dimissione: In giornata
Ritorno al sociale: 7 gg
Guarigione (ripresa ogni attività): 17 gg

INTERVENTO DI RINOPLASTICA O SETTOPLASTICA

Mediante la RINOPLASTICA si provvede alla correzione dei difetti del naso riguardanti la forma, il volume e le dimensioni, si modellano le strutture ossee e cartilaginee della piramide nasale ed è possibile correggere l’aspetto esterno del naso, ovvero i difetti o gli eccessi del dorso, la larghezza o asimmetria della punta, la dimensione della base di impianto, la columella e le narici.

La SETTOPLASTICA consente di migliorare la funzione respiratoria in caso di marcate deviazioni del setto o ipertrofia dei turbinati.

La rinoplastica e la settoplastica molto spesso vengono associate per correggere mediante un solo intervento sia l’aspetto estetico che quello respiratorio. Accade spesso che il paziente con difficoltà respiratorie (naturali o acquisite) richieda anche un miglioramento estetico e vice-versa.

L’approccio può essere con tecnica aperta (open) o chiusa (close) e la scelta chirurgica migliore va ben pianificata sulla base delle foto preoperatorie, delle necessità del paziente e dell’obiettività clinica. Gli esiti cicatriziali sono in entrambi i casi invisibili.

L’intervento deve essere svolto seguendo i parametri ideali del volto applicati al viso di ogni singolo paziente per rispettare forme, dimensioni e volumi.

Il risultato non può mai essere stereotipato, ma, anzi, deve essere personale e integrarsi perfettamente con tutti gli altri connotati del viso. La procedura si esegue in anestesia generale o sedazione profonda ed ha una durata inferiore alle 2h. Qualora, più raramente, il difetto da correggere coinvolga una parte limitata e ben riconoscibile del naso è possibile procedere con una rinoplastica parziale, che vada a correggere soltanto l’area interessata e non tutta la struttura nasale. Sono comuni i casi di correzione della larghezza e dell’altezza della punta o di piccoli eccessi del gibbo.Si tratta di un manovra meno traumatica, dalla convalescenza ancora più agevole che va pianificata con attenzione ma che può permettere il raggiungimento del risultato in maniera eccellente.

LA RINOPLASTICA SECONDARIA

La rinoplastica secondaria è l’ intervento mediante il quale si approccia un naso già operato oppure che ha subito un trauma (sportivo, o accidentale) con l’obiettivo di migliorarne gli esiti estetici e funzionali.

La pianificazione chirurgica e i singoli passaggi utili dipendono strettamente dalla situazione di partenza del naso in oggetto. Possono essere sufficienti poche piccole manovre dedicate a correggere singoli dettagli, oppure in taluni casi è doveroso riconsiderare passaggi più complessi per raggiungere il fine.

Abitualmente tutte le rinoplastiche secondarie si eseguono in anestesia generale o sedazione mediante tecnica “open”, che permette di avere un accesso più ampio alle strutture nasali su cui agire chirurgicamente.

LA RINOPLASTICA ETNICA

La rinoplastica etnica è rivolta solo ai pazienti di origine asiatica o afro-americana che desiderano ottenere una modifica (cosiddetta “occidentalizzazione”) dei loro lineamenti.

Si tratta di una chirurgia estetica particolarmente complessa in quanto i pazienti di origine asiatica e afro-americana presentano caratteristiche di cute, sottocute, conformazione e consistenza delle strutture osteo-cartilaginee diverse da quelle dei pazienti di origine caucasica.


DECORSO POST-OPERATORIO


La ripresa dell’attività lavorativa si può avere a circa 7-10 giorni dall’intervento, per le prime 12 ore il paziente dovrà portare due piccoli tamponi nasali. Contrariamente a quanto si ritiene comunemente, la rimozione dei tamponi è del tutto indolore. Per i primi 6 giorni viene tenuta in posizione sul dorso del naso una sottile placchetta di alluminio. Alla rimozione della placchetta viene effettuata un ulteriore medicazione modellante applicando dei cerottini sottili sul dorso del naso. L’intervento si esegue con strumenti estremamente delicati, pertanto il trauma chirurgico in s è molto lieve. Il gonfiore post-operatorio è minimo e dura non più di 3 giorni. A domicilio il paziente non deve fare medicazioni particolari, ma sarà sufficiente faccia dei blandi lavaggi con prodotti specifici che vengono consigliati all’atto della dimissione.


IL DR. MASSIMO CORSO CI PARLA DELLA RINOPLASTICA

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